Per redigere un computo metrico estimativo bisogna seguire varie fasi.
Dopo aver attentamente individuato tutte le lavorazioni richieste, è necessario che le stesse siano preventivamente disposte secondo l’ordine cronologico esecutivo. Nella pratica, tali operazioni “preliminari”, coincidono con l’elaborazione del Prezzario di progetto che ha anche il merito di determinare le grandezze (unità misura) da impiegare per computare le quantità di ogni singola lavorazione. Già in questa fase possono presentarsi problematiche di reperimento della lavorazione, semplicemente perché non prevista nei Prezzari utilizzati. In questo caso, il tecnico procederà alla determinazione della lavorazione in modo analitico e tenendo conto dei singoli elementi richiesti (Manodopera, Materiali, Noli ecc.). La lavorazione così determinata prende il nome di Analisi nuovo prezzo che, nello stesso computo metrico, può rendersi necessaria per più lavorazioni.
Ogni lavorazione all’interno del computo metrico è identificata con un Codice univoco già predefinito per le lavorazioni provenienti dai Prezzari ufficiali, oppure definito dal tecnico in caso di Analisi nuovi prezzi. In questa ultima ipotesi la nomenclatura adottata per la definizione del codice è NP001, dove per NP sta per nuovo prezzo e 001 identifica la successione numerica delle analisi, per cui nel caso fossero identificate più voci, le stesse avranno codice: NP001, NP002 e così via a seguire. Altra accortezza da adottare nella stesura del computo metrico è relativa all’identificazione delle lavorazioni da appaltare a corpo e quelle da appaltare a misura, per le quali, rispettivamente saranno applicati diversi criteri in fase di contabilizzazione consuntiva.
Per ragioni di completezza si fa presente che il solo computo metrico estimativo non esaurisce compiutamente la richiesta di quantificare il totale complessivo del costo, per il cui scopo occorre definire anche un elaborato complementare: il Quadro economico.
La struttura del quadro economico, oltre a prevedere il riepilogo dei costi derivanti dal computo metrico estimativo, distinto per:
- Totale dei lavori
- Sicurezza ordinaria (già contenuta nelle lavorazioni)
- Sicurezza speciale (Sicurezza aggiuntiva richiesta per gli apprestamenti del PSC)
Contempla la definizione di altri capitoli di spesa afferenti alla sezione Somme a disposizione, un esempio delle voci componenti tali somme sono:
- Spese diverse
- Rilievi, accertamenti e indagini
- Spese analisi e collaudi
- Spese tecniche
- Acquisizione aree
- Allacciamenti pubblici
Per le voci del quadro economico vanno indicati l’importo e la percentuale IVA.
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